L’Egitto, Napoli e la Massoneria
Conferenza del Prof. Luigi Pruneti
Domenica 16 Ottobre 2022
Culture Hotel Villa Capodimonte, NAPOLI
salita Moiariello, 66
Per informazioni: tel. +39.348.5111.341
L’Egitto, Napoli e la Massoneria
Conferenza del Prof. Luigi Pruneti
Domenica 16 Ottobre 2022
Culture Hotel Villa Capodimonte, NAPOLI
salita Moiariello, 66
Per informazioni: tel. +39.348.5111.341
Miti e credenze sull’antico Egitto prima che sorgesse l’Egittologia
Cena con Conferenza del Prof. Luigi Pruneti
Sabato 24 settembre 2022
Hotel Etrusco, AREZZO
via Fleming, 39
Costo di partecipazione 40eu
La partecipazione all’evento è riservata ai soli invitati
Per informazioni: tel. +39.333.7309.780
L’8 Luglio si è tenuta presso la sede nazionale – a Palazzo Poschi in Borgo Stretto a Pisa – dell’Ateneo Tradizionale Mediterraneo di cui il prof. Luigi Pruneti è Rettore, la presentazione del libro Da Zero a Mille di Sergio Costanzo.
Ha moderato e presieduto l’incontro il dott. Roberto Di Mitri.
L’interessante esposizione, oltre al fondamentale apporto dell’Autore Sergio Costanzo (foto qui sotto), ha visto la partecipazione di Alessandro Benedetti e dell’Assessore Paolo Pesciatini. L’evento – sostenuto da una fitta serie di domande del pubblico intervenuto – si è poi concluso con un breve aperitivo di rinfresco per tutti i partecipanti e cena in un locale del centro di Pisa.
La Massoneria in Italia, fra retaggi del passato
e prospettive per il futuro
Conferenza con brunch del Prof. Luigi Pruneti
Sabato 28 maggio 2022
MOOM Hotel
Olgiate Olona (VA)
via San Francesco d’Assisi, 15
Uscita A8 Busto Arsizio.
Programma:
Ore 11,00: accoglienza.
Ore 11,30: inizio conferenza
Ore 12,45 / 13,00: dibattito
Ore: 13,30: Brunch.
Brunch facoltativo, costo 25.00€
Per informazioni: tel. +390331327511
Tutti conoscono Pisa, celebre per la Torre pendente il Duomo, il Camposanto monumentale, il Quartiere mediceo, ma pochi ne conoscono gli aspetti più nascosti. Nel corso di una passeggiata di poco più di due ore, saranno svelati alcuni dei segreti dell’antica Repubblica marinara. Come per l’attività precedente al termine dell’escursione è previsto un pranzo in un locale tipico.
A cura del gruppo “F.Mazzei”.
per il link di accesso contattare la Segreteria al 339.4901.615 [tel+wApp]
A cura di Luigi Pruneti.
per il link di accesso contattare la Segreteria a: segreteria.atm@gmail.com
Nel XIX secolo vi fu in Italia una violenta conflittualità fra Chiesa cattolica e Massoneria. Questa polemica si avvalse soprattutto di saggi, pamphlet, opere pseudo-storiche, ma investì anche la letteratura con generi come il romanzo e la composizione poetica. Sulla fine del secolo poi, si diffuse il genere del romanzo di avventura ove la componente iniziatica risultava spesso evidente.
A cura di Luigi Pruneti.
per il link di accesso contattare la Segreteria al 339.4901.615 [tel+wApp]
Si tratta della replica dell’iniziativa organizzata dall’Ateneo il 23 ottobre 2021 alla quale molti non poterono partecipare per eccesso d’iscrizioni. In circa due ore e mezza i partecipanti, camminando per le vie del centro storico, vedranno luoghi e edifici di memoria dantesca: le case dell’Alighieri, le chiese particolarmente legate al “ghibellin fuggiasco”, le vie e le piazze ove il giovane Dante si ritrovava con i propri amici o dove, si dice, che incontrasse per la prima volta “l’angela giovanissima, assai leggiadretta e bella” (Beatrice). Il gruppo si soffermerà anche nei posti dove l’Alighieri svolse la propria attività politica o in quelli dove si scontrarono più volte i guelfi neri e i guelfi bianchi, protagonisti di una faida che comportò l’esilio del Nostro.
La giornata si concluderà con un pranzo in un ristorante tipico.
A cura di Luigi Pruneti.
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Con il Novecento nacque un nuovo genere narrativo – il balloon – che di lì a poco dette origine al fumetto che ebbe una fortuna incredibile, conquistando una platea vastissima. Specie nel secondo dopoguerra “la letteratura disegnata” si arricchì, in alcuni casi, di contenuti e spunti esoterici e con un grande autore, Hugo Pratt, toccò anche argomenti massonici.
A cura di Luigi Pruneti.
per il link di accesso contattare la Segreteria al 339.4901.615 [tel+wApp]
Stefano Valbonesi, studioso e cultore di Spagiria e di Alchimia rosacrociana, è l’autore del testo Metodo spagyrico. Come estrarre in casa rimedi naturali dalle piante (Tipheret 2018) ed è uno dei massimi esperti sull’affascinante e poco conosciuto mondo della Spagiria. Questo termine derivante dalle parole greche σπάω (separare) e ἀγείρω (riunire), fu coniato da Paracelso (1493 – 1541) ed è strettamente connesso all’alchimia. Il metodo spagirico consiste essenzialmente nell’estrarre con diversi metodi i principi attivi di una pianta, raggiungendo così diversi preparati che alla fine vanno di nuovo congiunti, concentrati, depurati e potenziati.
A cura di Stefano Valbonesi.
per il link di accesso contattare la Segreteria al 339.4901.615 [tel+wApp]
Nel 1614 a Kassel apparve la Fama fraternitatis, un fascicoletto di 12 pagine, di autore anonimo, indirizzato a tutti i dotti d’Europa, a questo seguì, ne due anni successivi, la Confessio fraternitatis e le Nozze chimiche di Christian Rosenkreutz. I tre manifesti ebbero un impatto enorme sull’opinione pubblica e il rosacrocianesimo si diffuse in molti angoli d’Europa.
Nel secolo seguente sorse poi la Libera Muratoria alla quale aderì buona parte dell’intellighenzia dell’epoca. Nacque, perciò, una vera e propria letteratura massonica che vantò pure un poema, la Lira Focese di Antonio Jerocades.
A cura di Luigi Pruneti.
per il link di accesso contattare la Segreteria al 339.4901.615 [tel+wApp]
Tiziana Mancinelli, la Fondazione Carivit e l’Associazione Argot di Viterbo, in sinergia con l’Ateneo Tradizionale Mediterraneo, presenta l’evento La Toscana felix e la caccia alle streghe che si effettuerà nella bellissima Sala règia del Palazzo dei Priori.
L’iniziativa benefìcia del patrocinio del Comune di Viterbo.
Fra gli altri relatori, interverrà Luigi Pruneti, Rettore dell’Ateneo.
Romeo Gatti, Presidente dell’Ateneo Tradizionale Mediterraneo, presenta una serie di eventi progettati e sviluppati dall’Accademica Palma D’Onofrio – formatore esperienziale, docente Fisar, Maestra in cucina e Sommelier – con il contributo, per l’abbinamento dei vini, di Marzio Berrugi, esperto enogastronomico.
Interverrà Luigi Pruneti, Rettore dell’Ateneo.
Il menù proposto e commentato sui suoi significati allegorici è il seguente:
Il Gabinetto di Riflessione
Il Profano viene introdotto nel Tempio
Il Profano e i viaggi
Il Giuramento
Al Profano viene concessa la Mezza Luce
Il Profano vede la Luce Piena
L’Ateneo Tradizionale Mediterraneo presenta il libro di Francesco Guida e Luigi Pruneti: Intervista a Luigi Pruneti.
L’incontro si terrà a Cagliari presso villa Devoto-Pangher alle ore 19:00 del 30 ottobre 2021.
Seguirà cena su prenotazione.
per adesioni/info: Vanessa, 389.0453.674 (anche wApp)
L’Ateneo Tradizionale Mediterraneo presenta il libro di Francesco Guida e Luigi Pruneti: Intervista a Luigi Pruneti.
L’incontro si terrà a Roma presso il ristorante da Arturo alle ore 18:45 del 13 ottobre 2021.
Seguirà cena su prenotazione.
Romeo Gatti, Presidente dell’Ateneo Tradizionale Mediterraneo, presenta l’incontro progettato dall’Ass. Culturale “Priamar” e dall’Accademico Giuliano Rossi: Cagliostro e gli architetti africani.
L’incontro si terrà in Savona presso l’antico teatro Sacco, via Quarda superiore, 1 alle ore 10 del 9 ottobre 2021.
Saluti:
Giuseppe Pollero – Presidente Associazione Culturale “Priamar”
Romeo Gatti – Presidente Ateneo Tradizionale Mediterraneo
Valentino Pregliasco: Presidente Commissione di studio “Vittoria”
Relatori:
Antonio Donato – Saggista ed Esperto di massoneria egizia: “Storia e ritualità della massoneria egizia di Cagliostro
Enzo Motta – Promotore Culturale Savonese: “Perché il Rito Egizio?”
Luigi Pruneti – Storico e saggista – Rettore Ateneo Tradizionale Mediterraneo: “Le origini mistiche e storiche dei Riti Egizi”
Moderatore: Giuliano Rossi
L’ 11 settembre si è svolta presso il Park Hotel Mar Grande a Taranto, sulla meravigliosa costiera jonica, la presentazione della raccolta di poesie LO SPECCHIO del giovane poeta tarantino Giuseppe Aloi, prematuramente scomparso nel 2004 a diciannove anni. Relatori della serata Luigi Pruneti, Francesco Guida e Lucia Contursi; ha presentato e moderato l’evento Vincenza Raguseo, coadiuvata da Palma D’Onofrio che ha curato la regia multimediale; l’attrice Adriana Capuano ha declamato, durante la presentazione, alcune poesie di Giuseppe Aloi. L’evento è stato patrocinato dall’Ateneo Tradizionale Mediterraneo di cui il prof. Luigi Pruneti è Rettore.
La serata si è conclusa con una sontuosa e amichevole agape dove è stato possibile degustare specialità tarantine di terra, profumati vini bianchi e corposi vini rossi messi a disposizione da aziende locali.
Il ricavato della vendita della pubblicazione viene interamente versato in beneficenza e va a sostenere la Cooperativa sociale Manilù – che si occupa di disagio minorile nell’area di Taranto – e che gestisce la comunità educativa per minori La Casa blu.
Eventuali copie della della pubblicazione possono essere richieste a Vincenza Raguseo all’indirizzo eMail ottica.in@libero.it
A seguito del protrarsi della situazione relativa a Covid19, l’Ateneo Tradizionale Mediterraneo – rappresentato dal Rettore prof. Luigi Pruneti e dal Presidente Romeo Gatti – ha dovuto nuovamente spostare in autunno l’iniziativa già prevista per il 29 febbraio e successivamente per il 9 maggio.
Sabato 3 ottobre a Genova, alle ore 16.00, si terrà il Convegno: Iside e il Minotauro – Archetipi al femminile fra sospetto, timore e meraviglia. Il tema del Convegno verte sulla iniziazione – ed iniziabilità – femminile nelle varie epoche, nei vari culti misterici e nelle confraternite attuali; vi sarà anche un inquadramento giuridico del ruolo e del Diritto femminile nella Società attuale e in quella passata, oltre a interventi di taglio più antropologico.
L’evento – aperto alla cittadinanza – sarà ospitato presso i Saloni delle Feste di Palazzo Imperiale, in piazza Campetto, 8 – GENOVA. Saranno presenti relatori di prestigio come Cristiano Longoni, Maria Concetta Nicolai, Franco Eugeni, Pierpaola Meledandri, Massimo Rossi e il Rettore stesso Luigi Pruneti; sarà presente anche il Presidente dell’Ateneo Romeo Gatti; modera il tutto Oriano Perata.
L’Ateneo Tradizionale Mediterraneo ringrazia gli accademici Maria Rosaria Murmura e Nestore Bartoletti della sezione ligure e la Triskelll srls per la eccellente e preziosa opera di organizzazione del Convegno.
A seguito dei noti fatti e alle raccomandazioni della Regione Liguria, l’Ateneo Tradizionale Mediterraneo – rappresentato dal Rettore prof. Luigi Pruneti e dal Presidente Romeo Gatti – ha dovuto spostare, suo malgrado, l’iniziativa già prevista per il 29 febbraio: il sabato 9 maggio a Genova, alle ore 16.00, si terrà il Convegno: Iside e il Minotauro – Archetipi al femminile fra sospetto, timore e meraviglia. Il tema del Convegno verte sulla iniziazione – ed iniziabilità – femminile nelle varie epoche, nei vari culti misterici e nelle confraternite attuali; vi sarà anche un inquadramento giuridico del ruolo e del Diritto femminile nella Società attuale e in quella passata, oltre a interventi di taglio più antropologico.
L’evento – aperto alla cittadinanza – sarà ospitato presso i Saloni delle Feste di Palazzo Imperiale, in piazza Campetto, 8 – GENOVA. Saranno presenti relatori di prestigio come Cristiano Longoni, Maria Concetta Nicolai, Franco Eugeni, Pierpaola Meledandri, Massimo Rossi e il Rettore stesso Luigi Pruneti; sarà presente anche il Presidente dell’Ateneo Romeo Gatti; modera il tutto Oriano Perata.
L’Ateneo Tradizionale Mediterraneo ringrazia gli accademici Maria Rosaria Murmura e Nestore Bartoletti della sezione ligure e la Triskelll srls per la eccellente e preziosa opera di organizzazione del Convegno.
Abbiamo recensito nel precedente articolo la mostra di Roma dedicata ad Antonio Canova e alla sua immortale scultura; ma ricordiamo ai nostri lettori che – negli stessi tempi in cui si tiene quella nella capitale – è stata allestita anche una diversa e parimenti interessante mostra a Milano:
Dal 25 ottobre 2019 e fino al 15 marzo 2020 alle Gallerie d’Italia in Milano, in Piazza della Scala 6 è visibile la mostra di scultura Canova | Thorvaldsen. La nascita della scultura moderna.
Anche questa mostra rappresenta – sia per l’importanza e la bellezza delle opere esposte che per la grande rilevanza scientifica – una straordinaria occasione di conoscenza della scultura tra Sette e Ottocento.
Un periodo in cui quest’arte ha conosciuto una decisiva trasformazione grazie al genio dell’italiano Antonio Canova (Possagno 1757 – Venezia 1822) e del danese Bertel Thorvaldsen (Copenaghen 1770 – 1844), protagonisti e rivali sulla scena ancora grandiosa di una Roma cosmopolita dove hanno avuto modo di confrontarsi con i valori universali della classicità e dell’antico. Furono infatti riconosciuti e celebrati come i “classici moderni”, capaci di trasformare l’idea stessa della scultura e la sua tecnica, creando capolavori immortali che sono diventati, anche perché continuamente riprodotti, amati e popolari in tutto il mondo.
La prestigiosa collaborazione con il Thorvaldsens Museum di Copenaghen e il Museo Statale Ermitage di San Pietroburgo, il contributo di prestiti fondamentali concessi da importanti musei italiani e stranieri, ma anche da esclusive collezioni private, hanno reso possibile confrontare, per la prima volta in una mostra, i due artisti, seguendoli nel loro affascinante percorso biografico e creativo. Il paragone era avvenuto originariamente a Roma, dove hanno trascorso la maggior parte della loro vita e raggiunto la celebrità grazie a una carriera straordinaria. Canova vi si era trasferito nel 1781 da Venezia, mentre il più giovane Thorvaldsen lo raggiungerà nel 1797 da Copenaghen. Nei due decenni successivi e oltre, quando la loro presenza ha fatto di Roma la capitale della scultura moderna, furono rivali e si sfidarono sugli stessi motivi e soggetti, dandone ciascuno la propria originale interpretazione. Si trattava delle figure dell’antica mitologia che, come le Grazie, Amore e Psiche, Venere, Ebe, rappresentavano nell’immaginario collettivo occidentale l’incarnazione dei grandi temi universali della vita e della morte, come il breve percorso della giovinezza, l’incanto della bellezza, le lusinghe e le delusioni dell’amore.
La possibilità di radunare le loro statue più belle ha permesso di allestire un vero Olimpo di marmo, emblema di una civiltà che guardava all’antico come paradigma, ma reinterpretandolo in chiave moderna. Canova fu un artista rivoluzionario, capace di assegnare alla scultura il primato sulle altre arti, attraverso il confronto e il superamento degli antichi. Thorvaldsen, studiando l’opera e la strategia del rivale, si ispirò a un’idea più austera e nostalgica della classicità, avviando una nuova epoca dell’arte nordica dominata dal fascino intramontabile del mondo Mediterraneo.
Gallerie d’Italia, Piazza della Scala – 6, Milano
Da martedì a domenica dalle 9:30 alle 19:30. Il Giovedì dalle 9:30 alle 22:30.
Chiuso il lunedì. Ultimo ingresso: un’ora prima della chiusura.